mercoledì 30 aprile 2014

Puglia IGT Nero del Duca 2009 Masseria Duca d'Ascoli


Tipo di Vino:             Rosso
Uve:                           Nero di Troia
Vinificazione:            9 giorni di macerazione
Maturazione:            6 mesi in botti di rovere americana.
Titolo alcol.:              13,5%
Fascia di prezzo:       15 euro
Giudizio Enoitaca:    4 anfore

Dal colore rosso rubino intenso e di discreta trasparenza, si presenta intenso, complesso e piacevole al naso con sentori di ciliegia, amarena e prugna, note di viola e spezie dolci, cenni di tabacco e macchia mediterranea su un lieve sottofondo balsamico.
All'assaggio è succoso, persistente, di buona corrispondenza gusto-olfattiva, equilibrato e con tannini vellutati.
L'ho bevuto sul "tortaniello"... una vera goduria! Un bicchiere tira l'altro!

martedì 29 aprile 2014

Umbria IGT Cervaro della Sala 2007 Tenuta Castello della Sala - Marchesi Antinori


Tipo di Vino:             Bianco
Uve:                           Chardonnay 85%, Grechetto 15%.
Vinificazione:            8-12 ore di macerazione.
Maturazione:            6 mesi in barrique nuove di rovere francese.
Titolo alcol.:              13%
Fascia di prezzo:       €€€€
Giudizio Enoitaca:    3 - 4 anfore

Dal colore giallo dorato piuttosto carico e luminoso, si presenta al naso con avvolgenti sentori di spezie dolci e frutta secca, note floreali e di frutta a polpa gialla. All'assaggio è meno sontuoso che al naso ma di buona struttura e persistenza.

Il nome di questo vino richiama quello degli antichi proprietari del Castello della Sala, i Monaldeschi della Cervara.

lunedì 28 aprile 2014

Elixir - Baladin


Tipologia:                              Belgian Strong Ale - Birra doppio malto
Fermentazione:                     alta fermentazione; rifermentazione in bottiglia.
Note di produzione:              non pastorizzata.
Titolo alcolometrico:            10%
Confezionamento:                bottiglia da 75 cl.
Fascia di prezzo:                   11 euro

Birra artigianale prodotta con lieviti che derivano da quelli utilizzati per gli "Islay Whiskey".

Si presenta nel bicchiere con una schiuma color bianco sporco, fine, aderente, compatta, abbondante e persistente; il colore è ambrato con sfumature rossastre. Il naso è accattivante ed elegante, con sentori di malto, torba e caramella all'orzo, note di frutta a polpa gialla e spezie. All'assaggio mostra buona struttura e decisa frizzantezza; avvolgente e sensuale, si rivela quasi cremosa e dal gusto maltato, di grande equilibrio e persistenza, con buona corrispondenza gusto-olfattiva e finale per nulla amarognolo.
Una birra ricca di personalità!

Abbinamenti: primi e secondi piatti a base di carne, formaggi erborinati, da meditazione.

Il tappo in sughero

Ringrazio il birrificio Baladin per il gentile assaggio ed esperienza.

Appunti di enologia: La composizione del vino


Il vino è una soluzione, costituita da acqua per il 75-85%, nella quale sono disciolte più di 600 sostanze che derivano in parte dalle uve, in parte dai processi fermentativi ed altre ancora si sono formate durante la maturazione e l’affinamento. 

I polifenoli (tannini e pigmenti), più presenti nei vini rossi, danno struttura, astringenza e colore.

Le sostanze aromatiche possono classificarsi in:
- aromi primari (terpeni, norisoprenoidi), derivano dalle uve e danno sfumature di fiori e frutta fresca, erbe aromatiche, vegetali  e minerali;
- aromi secondari (alcoli superiori, esteri, eteri), formati durante la fermentazione, danno sentori fruttati, floreali, erbacei ed un profumo vinoso che ricorda il mosto in fermentazione;
- aromi terziari (esteri, eteri, chetoni, acetali, lattoni), formati durante la maturazione e l’affinamento, regalano note speziate, tostate, animali ed eteree.

Gli zuccheri (glucosio, fruttosio), scarsi nei vini secchi, danno dolcezza e morbidezza al vino.

L’alcol etilico (4,5-20%) dà una sensazione pseudocalorica e di morbidezza.

La glicerina, polialcol che si forma durante la fermentazione, è più abbondante nei vini ottenuti da uve attaccate dalla muffa nobile e dà morbidezza al vino.

Gli acidi del vino fissi (tartarico, malico, citrico) e volatili (acetico, succinico) in parte derivano dalle uve, in parte dalla fermentazione (acido lattico, acido succinico); l’acido tartarico rappresenta la spalla dell’acidità; l’acido acetico se è presente in quantità elevata è pungente e sgradevole, ma in quantità ridotta contribuisce ad aumentare la freschezza e a rafforzare le sensazioni gusto-olfattive; l’acido succinico dà l’odore del vino appena finito di fermentare e compare quando i lieviti sono sotto stress. L’acidità del vino è espressa in g/l (4-8 g/l) di acido tartarico ed è in genere maggiore nei vini bianchi e nei vini giovani.

Le ceneri (minerali), costituite da sali di acidi organici e inorganici, sono responsabili della sapidità dei vini.

I polisaccaridi e le sostanze colloidali contribuiscono a dare al vino consistenza, morbidezza e struttura.

L’anidride carbonica, presente negli spumanti e nei vini frizzanti, si percepisce come un leggero pizzicore e determina il perlage, esalta le sostanze profumate, accentua le senazioni di durezza, tannicità e sapidità, mentre attenua le sensazioni di morbidezza, dolcezza e pseudocalore.

L’estratto secco totale è rappresentato dalle sostanze non volatili del vino, ed è spesso maggiore nei vini rossi che nei vini bianchi; in pratica è l’insieme delle sostanze che restano nel vino (zuccheri, acidi fissi, polifenoli, sostanze minerali, glicerina, gomme, sostanze peptiche ed altro) dopo aver fatto evaporare acqua e alcol; si esprime in g/l e contribuisce a formare la struttura del vino.
L’estratto secco netto è rappresentato dalle sostanze non volatili dedotti gli zuccheri.

Rappresentando, dunque, acqua e alcol i maggiori costituenti del vino, è interessante notare come le differenze tra i diversi vini siano da ricondurre a una piccolissima ma importante e variegata quantità di sostanze... è proprio il caso di dire che sono i particolari a fare la differenza!


Se hai trovato questo post interessante… dà un’occhiata al mio ebook “Nozioni di base sul vino”.


domenica 27 aprile 2014

Chablis Premier Cru Vaillons Vieilles Vignes 2010 Domaine Guy Robin & Fils


Tipo di Vino:             Bianco
Uve:                           Chardonnay
Titolo alcol.:              12,5%
Fascia di prezzo:       23 euro
Giudizio Enoitaca:    4 anfore

Dal tenue colore giallo paglierino con riflessi verdolini, si presenta al naso elegante, con delicati sentori minerali e di erbe aromatiche, note agrumate e floreali, cenni di frutta a polpa banca ancora acerba e  nespola. All'assaggio è di grandissima acidità... una lama!
Da aspettare e ristappare tra una decina d'anni!

Curiosità: Per colore e impatto olfattivo ricordava a un mio caro amico un Aligoté; abbiamo quindi stappato il 2012 di Larue... questo vino gli somigliava molto ma risultava meno complesso e, nonostante fosse più giovane, meno acido!


venerdì 25 aprile 2014

Colli Tortonesi DOC Vignalunga 2008 Boveri


Tipo di Vino:             Rosso
Uve:                           Barbera
Maturazione:            18 mesi in carati di rovere.
Titolo alcol.:              14,5%
Fascia di prezzo:       €€
Giudizio Enoitaca:    5 anfore

Dal colore rosso cupo, si presenta elegante e complessa al naso con sentori di ciliegia, frutti di bosco ed erbe aromatiche essiccate, note di pepe e incenso. Gustosa e di grande bevibilità all'assaggio, mostra buona struttura, tannini vellutati e finale persistente.

giovedì 24 aprile 2014

Valtellina Superiore DOCG Sassella "Le Barbarine" Riserva 2007 La Castellina


Tipo di Vino:             Rosso
Uve:                           Nebbiolo
Titolo alcol.:              13,5%
Fascia di prezzo:       €€€
Giudizio Enoitaca:    5 anfore

Dal deciso colore rubino vivace e d'incantevole trasparenza, si presenta al naso con sentori di frutta rossa fresca (lampone, ciliegia) e rosa, note agrumate e di erbe aromatiche. All'assaggio mostra tannini soffusi e una freschezza che dona grande bevibilità.


mercoledì 23 aprile 2014

Bastola - Birra Flea


Tipologia:                              Extra Special Bitter - Birra rossa doppio malto
Fermentazione:                     alta fermentazione; rifermentazione in bottiglia.
Note di produzione:              non filtrata; non pastorizzata.
Titolo alcolometrico:            6,9%
Confezionamento:                bottiglia da 75 cl.
Fascia di prezzo:                   6,90 euro

Birra artigianale prodotta con acqua di Gualdo Tadino, malto d'orzo, lieviti e luppoli selezionati, zucchero di canna.  

Si presenta nel bicchiere con una schiuma candida, ampia, compatta e aderente, il colore è ambrato, velato e con sfumature ramate; il naso è delicato, con sentori di caramella all'orzo e toffee, sottili note agrumate e di erbe aromatiche. Di buona pienezza all'assaggio, presenta gusto maltato, piacevole frizzantezza e persistenza, risultando nel complesso poco amara e molto equilibrata.

Abbinamenti: salumi, primi e secondi piatti a base di carne.

Birra dedicata alla Bastola, temuta strega locale ritenuta responsabile di un  violentissimo incendio che nel XIII secolo distrusse la città di Gualdo, rinata poi grazie alla benevola opera urbanistica dell'imperatore Federico II.
Ogni anno la figura della strega è rievocata nel palio i "Giochi de le Porte", che vede la cittadina immergersi in un'atmosfera medievale e le sue vie tingersi dei colori (blu, bianco, verde e rosso) delle quattro Porte, rioni in cui è divisa la città e che si contendono il palio ed il privilegio di bruciare l'effige della Bastola.

Ringrazio Birra Flea per il gentile assaggio.

Colli Orientali del Friuli DOC Buri 2007 Miani


Tipo di Vino:             Bianco
Uve:                           Friulano
Vinificazione:            fermentazione in barrique di rovere francese.
Maturazione:            9-11 mesi in barrique di rovere francese (nuove per 1/3).
Titolo alcol.:              13%
Fascia di prezzo:       €€€€
Giudizio Enoitaca:    4 anfore

Dal caldo colore giallo paglierino con riflessi dorati, si presenta complesso al naso con sentori di frutta a polpa gialla, frutta secca, spezie dolci, miele ed erbe aromatiche. Piuttosto equilibrato all'assaggio, dove le morbidezze ben bilanciano le durezze, mostra una buona struttura e un finale caldo e persistente.
Di questo vino, il cui nome (Buri) fa riferimento a Buttrio, mi ha stupito l'integrità gusto-olfattiva ad alcuni giorni dalla stappatura.


lunedì 21 aprile 2014

Taurasi DOCG Primum 2004 Guastaferro


Tipo di Vino:             Rosso
Uve:                           Aglianico
Maturazione:            18 mesi in barrique di rovere francese a media tostatura.
Titolo alcol.:              14%
Fascia di prezzo:       25 euro
Giudizio Enoitaca:    5 anfore

Dal colore rosso cupo e con sfumature ancora rubino, si presenta elegante al naso con sentori di erbe aromatiche essiccate e pepe, cenni di grafite e menta. Di grande bevibilità all'assaggio, mostra buona struttura, tannini vellutati e finale persistente.

Federico II - Birra Flea


Tipologia:                              India Pale Ale - Birra chiara stile IPA
Fermentazione:                     alta fermentazione; rifermentazione in bottiglia.
Note di produzione:              non filtrata; non pastorizzata.
Titolo alcolometrico:            5,9%
Confezionamento:                bottiglia da 75 cl.
Fascia di prezzo:                   6,90 euro

Birra dedicata all'imperatore Federico II di Svevia che nel 1242, commosso alla vista della fedele città ghibellina di Gualdo distrutta da un violentissimo incendio, volle dare un segno della sua munificenza dotandola di una cinta muraria difensiva e restaurando la Rocca Flea.

Si presenta nel bicchiere con una schiuma candida, aderente e compatta, piuttosto abbondante e persistente, il colore è giallo dorato intenso e velato; al naso è gradevole, con pronunciati sentori erbacei, di rovi ed erbe aromatiche, note di frutta a polpa bianca. All'assaggio mostra buona struttura, freschezza e frizzantezza; il gusto, equilibrato nella prima parte di bocca, tende poi verso l'amaro, che sconfina in un finale intenso e persistente con decisi richiami di note verdi.

Abbinamenti: carni bianche, pizza, salumi e, in generale, piatti a tendenza dolce.

Curiosità: India Pale Ale, stile di birra caratterizzato da una forte luppolatura, nasce in Gran Bretagna nel periodo del colonialismo per la necessità di rendere la birra in grado di sopportare i lunghi viaggi in nave.

Ringrazio Birra Flea per il gentile assaggio.

sabato 19 aprile 2014

Saint-Aubin 1er Cru Vieilles Vignes 2011 Domaine Larue


Tipo di Vino:             Bianco
Uve:                           Chardonnay
Maturazione:            10 mesi in barrique (nuove per il 20%).
Titolo alcol.:              13%
Fascia di prezzo:       €€€
Giudizio Enoitaca:    5 anfore

Dal colore giallo paglierino con riflessi oro-verdolini, avvicinandomi con il naso al bicchiere sembra di immergermi nei profumi di un giardino pensile, dove sbocciano sentori minerali, di erbe aromatiche, tra cui spicca la menta selvatica, e fiori bianchi. Pieno all'assaggio, è di grande sapidità e persistenza. 
Un vino che ha il potere di rilassarmi! 

venerdì 18 aprile 2014

Appunti di enologia: Affinamento


L’affinamento del vino in bottiglia avviene in un ambiente in cui gli scambi con l’esterno sono quasi impercettibili, tanto che si parla di ambiente riduttivo; il vino subisce così lentamente variazioni nel colore (più pacato), nei profumi (più complessi) e nel sapore (si smorza l’irruenza giovanile a vantaggio di una maggiore maturità).


La bottiglia

Per non influenzare le caratteristiche del vino si utilizzano bottiglie in vetro (materiale inerte), meglio se di vetro scuro (color ambra, marrone, verde o nero) per evitare gli effetti della luce, in grado di rendere più rapidi i fenomeni di ossidazione e di imbrunimento del vino; la bottiglia può essere trasparente e incolore, in modo da mettere in risalto il colore del vino, se questo è di rapida commercializzazione e consumo.
Inoltre, durante la fase d'imbottigliamento, per evitare il contatto del vino con l’aria e relativi problemi di ossidazione, si impiegano riempitrici dotate di accessori che, appena prima della tappatura, insufflano gas inerti, come l’azoto, che non interferiscono con il profumo ed il sapore del vino.

Esistono bottiglie di diversa forma, dimensione e colore, a seconda della tipologia di vino, della zona di produzione e della tradizione.

La capacità più frequente delle bottiglie in commercio è di 0,75 litri, mentre per i passiti vengono spesso impiegate bottiglie da 0,375 o 0,5 litri.
Esistono anche bottiglie di capacità superiore come la Magnum (1,5 litri, 2 bottiglie), che permette un più lento affinamento del vino, in quanto tra le bottiglie da 0,75 e 1,5 litri il tappo è lo stesso, quindi il rapporto superficie/vino si riduce e il vino essendo meno a contatto con l’ossigeno si ossida di meno.

Bottiglie di dimensioni maggiori sono:
- jéroboam (doppio magnun)             4 bottiglie
- réhoboam                                       6 bottiglie
- mathusalem                                     8 bottiglie
- salmanazar                                    12 bottiglie
- balthazar                                       16 bottiglie
- nabuchodonosor                            20 bottiglie

Circa la forma, le principali bottiglie sono:
- bordolese, originaria del Bordeaux , è la bottiglia più diffusa, impiegata per diverse tipologie di vino, ha spalla più o meno pronunciata (per evitare la discesa di eventuali residui nel bicchiere);
- borgogna o borgognotta, utilizzata soprattutto per i vini di Borgogna, è priva di spalla;
- albeisa, impiegata per i vini rossi piemontesi, è originaria delle Langhe ed è in vetro scuro;
- renana o alsaziana, originaria della valle del Reno, ha forma allungata e slanciata, senza spalle, ed è impiegata soprattutto per i vini bianchi;
- anfora, dalla linea sinuosa e particolare, è impiegata in Francia per i vini della Provenza, in Italia è nota grazie al Verdicchio;
- pulcianella, ha una forma particolare e panciuta, utilizzata per vini della Franconia (di cui è originaria) e per vini portoghesi;
- champagnotta, utilizzata per gli spumanti, ha forma simile alla borgognotta, è in vetro verde scuro o quasi nero, più spesso del normale e con il fondo molto incavato per resistere alle forti pressioni  interne;
- champagne cuvée, rispetto alla champamotta, è un po’ più allargata alla base ed il collo è più lungo;
- porto, impiegata per i vini Porto ed altri vini liquorosi della penisola iberica (Madeira e Sherry);
- marsalese, impiegata per il Marsala, è in genere di vetro marrone scuro o nero;
- fiasco, impiegato per il Chianti, ormai non viene quasi più utilizzato;
- ungherese, utilizzata per il Tokaji Ungherese, ha una capacità di 0,5 l ed è incolore e trasparente.

Carlo Macchi - WineSurfeTube: la bottiglia


Il tappo

I tappi possono essere di sughero, silicone, plastica, vetro, a vite e a corona; il silicone e gli altri materiali plastici non permettono alcuno scambio di ossigeno con l’esterno e possono rivelarsi utili per i vini da consumarsi in tempi brevi, perché permettono un risparmio sia economico sia di sughero, dando inoltre garanzie di assoluta inerzia; il tappo di sughero, invece, garantisce al vino un lento affinamento, consentendo minimi (quasi impercettibili) scambi con l’esterno.

Il sughero è un materiale inodore e insapore, capace di aderire perfettamente al collo della bottiglia grazie alla “suberina”, componente abbondante ed elastica presente nelle pareti cellulari.
La produzione di tappi in sughero avviene a partire dalla corteccia della “Quercus suber” (quercia da sughero), che lasciata stagionare all’aria per circa 8-10 mesi, viene poi bollita, raschiata, rifilata, disinfettata e selezionata in base alla qualità; la corteccia viene quindi ridotta in fogli, sottoposta ad una seconda bollitura e stoccata per qualche giorno in ambienti ben ventilati; i fogli sono successivamente tagliati in strisce larghe quanto il futuro tappo; le strisce sono trattate e sbiancate con acqua ossigenata (o soluzioni di cloro), e poi tagliate nella forma richiesta.
Infine, per facilitare lo scivolamento del tappo nel collo della bottiglia, la superficie è trattata con cera o paraffina.

Per mantenere il tappo di sughero umido ed elastico, evitando quindi che si restringi o si fessuri, le bottiglie devono essere conservate in orizzontale in modo che il tappo resti sempre a contatto con il liquido, meglio se inclinate, con il collo leggermente rialzato, facendo sì che il vino non prema troppo contro il tappo.

Le capsule realizzate in plastica termolabile, stagnola o alluminio, rivestono i tappi con la funzione di rallentare lo scambio di gas tra il contenuto della bottiglia e l'aria, nonché di proteggere il tappo (e quindi il vino) dalla tignola del sughero. Questo pericoloso insetto ama gli ambienti bui come le cantine e deposita le uova sulla superficie del sughero; una volta che sono schiuse, le larve penetrano nel tappo rendendolo permeabile e, quindi, più facile a inumidirsi e ammuffire.
Da parte sua, il sughero può trasmettere un cattivo odore e sapore al vino (1-15% delle bottiglie tappate), dovuto al tricloroanisolo e spesso causato dall'Armillaria mellea, parassita della quercia da sughero.

Carlo Macchi - WineSurfeTube: Il tappo


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mercoledì 16 aprile 2014

Cerasuolo d'Abruzzo DOC 2012 Cirelli


Tipo di Vino:             Rosato
Uve:                           Montepulciano
Vinificazione:            10-12 ore di macerazione.
Titolo alcol.:              12%
Fascia di prezzo:       11 euro
Giudizio Enoitaca:    3 - 4 anfore

Dal colore rosa antico e di bella trasparenza, presenta al naso sentori minerali e floreali, note agrumate, cenni di ciliegia ed erbe aromatiche. Equilibrato all'assaggio, mostra grande freschezza e sapidità. Di beva facile e piacevole.

martedì 15 aprile 2014

Côte Rôtie AOC Château d'Ampuis 2005 E. Guigal


Tipo di Vino:             Rosso
Uve:                           Syrah 93%, Viognier 7%.
Vinificazione:            4 settimane di macerazione.
Maturazione:            38 mesi in barrique nuove di rovere.
Fascia di prezzo:       135 euro
Giudizio Enoitaca:    4 anfore

Dal colore rosso cupo, si presenta al naso con sentori di anice stellato, vaniglia, caffè, liquirizia, gomma arabica, note balsamiche e di pepe. All'assaggio è gustoso, di buona morbidezza e grande persistenza.
Dopo 8 ore dalla stappatura si spoglia delle connotazioni dolci della vaniglia e della liquirizia per esprimere note agrumate, silvestri e floreali (viola), cui si affiancano, dopo altre 24 ore, cenni di spezie orientali, erbe essiccate e vimini; anche all'assaggio si fa più rude e potente.
Un vino che ha sicuramente ancora molto da dire... da ristappare tra una decina d'anni.

lunedì 14 aprile 2014

Abruzzo DOC Pecorino "Giocheremo con i fiori" 2012 Torre dei Beati


Tipo di Vino:             Bianco
Uve:                           Pecorino
Maturazione:             in acciaio.
Titolo alcol.:              14%
Fascia di prezzo:       €€
Giudizio Enoitaca:    3 - 4 anfore

Dal luminoso e vivace giallo paglierino con riflessi verdolini, presenta al naso profumi di primavera, sentori di fiori di campo, note minerali, erbacee e di frutta a polpa bianca ancora acerba.
Grande acidità e sapidità all'assaggio bilanciata da una componente alcolica piuttosto importante e da smorzare servendolo fresco, intorno ai 12°C.
Un vino dal sorso piacevole e gustoso!

domenica 13 aprile 2014

Côte Rôtie AOC La Landonne 2001 Domaine René Rostaing


Tipo di Vino:             Rosso
Uve:                           Syrah
Fascia di prezzo:       95 euro
Giudizio Enoitaca:    5 anfore

Dal colore rosso granato, si presenta al naso elegante e complesso, con soffusi sentori di frutti di bosco, sottobosco e tabacco da pipa, note di viola e menta, cenni di olive nere, cacao, erbe aromatiche, pepe e spezie orientali; pieno ed equilibrato all'assaggio, mostra grande bevibilità e persistenza... una bocca da paura!!!

Côte Rôtie 2004 Domaine Jamet


Tipo di Vino:             Rosso
Uve:                           Syrah
Titolo alcol.:              12,5%
Fascia di prezzo:       €€€€
Giudizio Enoitaca:    5 anfore

Dal colore rosso rubino carico, si presenta al naso con sentori selvatici, di cespuglio di rovi; dopo alcune rotazioni nel bicchiere emergono sempre più spiccati sentori di paté di olive nere e, infine, note di cacao, cenni di spezie orientali e di erbe essiccate. All'assaggio è gustoso, persistente e dai tannini vellutati.
Un vino di sfacciata bontà... da abbinare alla pasta alla puttanesca o a un trancio di pesce spada con olive nere e pomodorini.

venerdì 11 aprile 2014

Südtiroler DOC Blauburgunder Mazzon 2005 Weingut Gottardi


Tipo di Vino:             Rosso
Uve:                           Pinot Nero
Maturazione:            un anno in barrique di rovere francese.
Titolo alcol.:              14%
Fascia di prezzo:       €€€
Giudizio Enoitaca:    3 - 4 anfore

Dal bel colore rosso granato luminoso e di discreta trasparenza, si presenta al naso con sottili note speziate che fanno da sfondo a più incisivi sentori di frutti di bosco e viola. Succoso all'assaggio, mostra buona acidità e struttura, sostenuta da una presente e delicata trama tannica e da una componente alcolica piuttosto importante che si fa più percettibile su un finale comunque gradevole e che, tra l'altro, non risulta affatto amarognolo.

Pernand-Vergelesses Premier Cru Les Vergelesses 2010 Domaine Rollin Père et Fils


Tipo di Vino:             Rosso
Uve:                           Pinot Nero
Fascia di prezzo:       €€€€
Giudizio Enoitaca:    4 anfore

Dal bel colore rosso rubino, presenta al naso soffusi sentori di ciliegia e fiori, note silvestri, di sottobosco e muschio, cenni di arancia rossa, spezie e tabacco dolce.
La beva è resa facile dalla freschezza e il sorso risulta gustoso grazie alla carezzevole sapidità.

giovedì 10 aprile 2014

Roccamonfina IGT Terra di Lavoro 2005 Galardi


Tipo di Vino:             Rosso
Uve:                           Aglianico 80%, Piedirosso 20%.
Vinificazione:            20 giorni di macerazione
Maturazione:            12 mesi in barrique nuove di rovere di Allier e Never.
Titolo alcol.:              13%
Fascia di prezzo:       €€€€
Giudizio Enoitaca:    5 anfore

Dal colore rosso cupo, si presenta al naso con sentori di cioccolato fondente e spezie scure, note minerali, di cannella e frutti di bosco su un sottofondo balsamico e mentolato; emergono poi, a 9 ore dalla stappatura, cenni di erbe aromatiche essiccate e radice di liquirizia; dopo 36 ore ecco apparire sfumature di ciliegia e amarena sotto spirito, nocciola, terra umida, tabacco e note ematiche... Un continuo divenire!
All'assaggio la grande acidità rende facile la beva nonostante la struttura importante e la trama tannica piuttosto vivida e fitta; il sorso è gustoso e persistente.
Un vino dalla forte personalità! Godibile già da adesso... sembra avere ancora una lunga vita davanti.


martedì 8 aprile 2014

Costanza - Birra Flea


Tipologia:                              Blonde Ale - Birra chiara speciale.
Fermentazione:                     alta fermentazione; rifermentazione in bottiglia.
Note di produzione:              non filtrata; non pastorizzata.
Titolo alcolometrico:            5,2%
Confezionamento:                bottiglia da 75 cl.
Fascia di prezzo:                   6,90 euro

Birra artigianale prodotta con acqua di Gualdo Tadino, malto d'orzo, lieviti e luppoli selezionati, zucchero.  

Si presenta nel bicchiere con una schiuma candida, fine e aderente ma non molto generosa, il colore è giallo dorato, caldo e velato; al naso è abbastanza intensa e gradevole, con sentori di frutta a polpa bianca, agrumi e malto, note floreali e di erbe aromatiche. All'assaggio presenta gusto maltato, media struttura e frizzantezza, finale un po' amarognolo e abbastanza persistente.

Abbinamenti: carni bianche, formaggi freschi e pizza.

Birra dedicata alle due regine, Costanza d'Altavilla e Costanza d'Aragona, rispettivamente la madre e la prima moglie dell'imperatore Federico II di Svevia. 

Ringrazio il birrificio Birra Flea per il gentile assaggio.

Saint-Aubin 1er Cru Les Perrières 2009 Henri Prudhon & Fils

Dall'inesauribile cantina di Alberto Fabbricini

Tipo di Vino:             Bianco
Uve:                           Chardonnay
Maturazione:            9-12 mesi in barrique di rovere (nuove per il 20%).
Titolo alcol.:              13,5%
Fascia di prezzo:       €€€
Giudizio Enoitaca:    5 anfore

Dal colore giallo dorato carico con riflessi verdolini, presenta al naso sentori minerali, di erbe aromatiche e frutta dolce. All'assaggio risulta pieno ed equilibrato,  di grande acidità e sapidità che, ben integrata nella struttura, scorre via carezzevole, donando al vino persistenza e personalità.


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